Serie A2

Ancora un TIE-BREAK per gli impavidi che prendono due punti

 
 

Nell’anticipo del Sabato la SIECO fa e disfà. Ancora orfani di Bencz, torna in campo Michele Simoni recuperato dall’infortunio alla caviglia.

L’Impavida vista questa sera contro la giovane formazione del Club Italia CRAI Roma ha evidenziato per i primi due set un gioco attento ed una migliore gestione di tutti i fondamentali nei quali aveva fino ad oggi difettato. Tutto rose e fiori? No di certo. La SIECO accusa un vistoso calo dal terzo set dove i ragazzi del Club Italia fanno i fenomeni e l’Impavida è solo il fantasma evanescente di quella che era stata nei precedenti parziali. Le lugubri ombre del terzo set si allungano fino alle prime battute della quarta ed ultima frazione, poi la SIECO torna in partita dando l’illusione di poter mettere in cascina l’intera posta in palio ma non è così. Un guizzo ospite e tante ingenuità in ricezione rovinano tutto quanto di buono si era visto ad inizio gara. Match che si trascina quindi all’ennesimo tie-break che poi risulterà appannaggio dei padroni di casa.   

PRIMO SET: Lo starting six ortonese vede in cabina di regia il capitano Andrea Lanci e Zanettin opposto. Al centro ci sono Menicali e Simoni mentre gli schiacciatori sono Ottaviani e Tartaglione. Libero Provvisiero. Coach Monica Cresta risponde schierando in campo: Salsi al palleggio e Cantagalli opposto. Al centro Cortesia/Russo, in banda Gardini e Recine. Libero Federici. Subito errore al servizio per gli ospiti e conseguente primo punto ortonese. Partenza sprint per gli adriatici che mettono a segno un parziale di 7-0. Club Italia che comincia ad ingranare 12-7. Ancora un muro di Menicali ed il vantaggio torna a +7: 17-10. Tutto liscio come l’olio per la SIECO che può avvalersi di ben nove set point: 24-15. Ad infiocchettare il set ci pensa Menicali che intercetta una palla di ritorno e segna il punto del 25-15.

SECONDO SET. Ancora una buona partenza della SIECO, il muro bianco-azzurro funziona: 5-2. Ace di Tartaglione 8-3. Impavida che a metà parziale viaggia conservando un vantaggio di relativa tranquillità, quando Ivan Zanettin ne schiaccia una delle sue, il tabellone indica 15-12. Il 18-13 costringe coach Cresta al time-out. 19-17 e Nunzio Lanci, per la prima volta questa sera, si avvale del Time-Out per riorganizzare le idee. Allungo impavido, ora il punteggio è di 22-17. Tornano a farsi sotto gli avversati che ora hanno solo tre punti da recuperare 23-20. Il set point è un regalo di Lorenzo Cortesia, che spedisce out il suo servizio. 25-21

TERZO SET. Stavolta la partenza super è degli ospiti che vanno avanti gli per la prima volta: 1-5. Nunzio Lanci corre subito ai ripari chiamando la squadra in panchina. La SIECO è incapace di reagire al ritorno dei campioncini del Club Italia e il coach ortonese prova a cambiare le carte in tavola facendo entrare Pietro Di Meo per Tartaglione. Gli ospiti però non si fermano, anzi, dilagano 6-16. Irriconoscibile la SIECO che non riesce a rosicchiare neanche un punto agli ospiti che invece vanno a tutta birra 10-21. Arriva anche l’ace di Cortesia 13-23. Set stregato per gli adriatici, finisce 16-25

QUARTO SET. Sempre gli ospiti a macinare gioco 1-5 ma la SIECO tiene duro e trova prima il pareggio e poi il sorpasso con Ivan Zanettin 8-7. Ha buon gioco al centro Capitan Lanci che sfrutta al meglio Menicali 16-13. Crampi per Ottaviani e Club Italia che trova il pareggio 18-18 e subito dopo il doppio vantaggio 18-20. Insidioso il servizio di Andrea Lanci che impedisce ai capitolini di costruire l’azione di gioco, quindi tocca a Zanettin portare i suoi ancora in vantaggio 23-20 con due attacchi ed un muro. La SIECO avrebbe la possibilità di chiudere set ed incontro, ma una sfortunata serie di ricezioni errate regala incredibilmente il pareggio al Club Italia

QUINTO SET Equilibrato nelle prime battute. Un fallo di rotazione regala il 3-4 al Club Italia. Pietro di Meo buca il muro a tre 7-5 mentre il punteggio al cambio di campo è 8-6. Ancora due i punti ortonesi con uno Zanettin cercato molto da Lanci: 10-6. Fischiata una palla accompagnata al N.2 ospite così la Sieco ha ben sei punti break dalla sua parte. Zanettin ne tira una delle sue, e chiude set e partita 15-9.

Il tecnico Nunzio Lanci: «Per i primi due set si è vista la più bella Impavida della stagione, per il resto della gara invece, bravi loro, Siamo stati troppo sciuponi non riuscendo a mantenere la stessa l’intensità di inizio gara. Nonostante tutto, abbiamo vinto, abbiamo fatto punti ed abbiamo mosso la classifica. Alla fine è questo quello che conta»

TABELLINI:

Sieco Service Impavida Ortona: Simoni 9, Pesare (L) n.e., Zanettin 25, Bencz, Tartaglione 11, Ottaviani 8, Sitti, Provvisiero (L), Di Meo 4, Lanci A., Zanini n.e., Menicali 12. Allenatore: Nunzio Lanci

Club Italia Crai Roma: Gardini 12, Cortesia 17, Stefani n.e., Motzo 11, Panciocco n.e., Federici (L), Sperotto, Recine 15, Russo 12, Rondoni (L), Baciocco, Cantagalli 4, Salsi 4, Mosca. Allenatrice: Cresta Monica

NOTE:

Durata Set: I (20’), II (26’), III (22’), IV (33’), V (16’).

Durata incontro: 1h 57’

Muri Punto: Ortona 13; Club Italia Crai Roma 11

Aces: Ortona 4; Club Italia Crai Roma 7

Errori Al Servizio: Ortona 5; Club Italia Crai Roma 14

Arbitri: Ferriozzi e Turtù della sezione di Ascoli Piceno

REPLICA DELL’INCONTRO: Lunedì 6 Novembre su RETE OTTO SPORT (canale 11) Ore 13.00 (Ampia Sintesi) e ore 20.30 su TELEMARE (canale 113 del dtt) INTERA GARA

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