E’ tornare al successo l’imperativo di questa settimana per l’Impavida. Dopo lo stop di Sora, la Sieco Service Ortona cercherà di sfruttare il match casalingo contro la forte Coserplast Openet Matera dell’ex Lapacciana, per riprendere la scalata verso le zone alte della classifica e cercare di rimanere aggrappata a quel quarto posto che garantirebbe la partecipazione alla Final Four di Coppa Italia.
Infatti, dopo il forfait dato dalla Sidigas HS Avellino e la conseguente assenza di retrocessioni per questa stagione, la Sieco può tentare di guardare senza problemi alle posizioni importanti della classifica. Il quinto posto attuale permette di lottare per questi obiettivi, anche se la sconfitta della settimana scorsa contro la Globo, potrebbe risultare pesante ai fini degli stessi.
Ma nulla è perduto: si riparte dal proprio campo, da quel rettangolo che dopo otto giornate è ancora inviolato. Di fronte ci sarà la Coserplast Openet Matera di coach Mastrangelo, terza forza del campionato, imbattuta dal terzo turno. Delle tre partite esterne disputate finora dai lucani, il bilancio è di due vittorie e una sconfitta, contro l’Itely Milano, squadra che risulta essere l’unica ad aver stoppato fino a questo momento la Coserplast.
Un ruolino di marcia impressionante, dunque, quella della formazione della città dei sassi: dopo quella terza giornata sono state Monza, Potenza Picena, Brolo e Cantù le “vittime sacrificali” del Matera.
Servirà perciò la migliore Sieco Service, quella ammirata tante volte in questa stagione negli incontri casalinghi. Sarà una partita importante, impreziosita dalla presenza delle telecamere Rai, che trasmetteranno la differita su Rai Sport 2 martedì 17 dicembre alle 22:45.
In occasione di questa partita, inoltre, si esibiranno i ragazzi della Vibe Dance Floor, una scuola di danza ortonese.
Arbitreranno i signori Feriozzi Ugo e Somansino Alessandro.
In vista dell’incontro di domenica abbiamo intervistato Marco Pappadà, libero della Sieco Service Ortona, che ci ha parlato della squadra e della sfida di domenica.
-La tua nuova squadra…
“La squadra ha cambiato diverse pedine e indirettamente è cambiato anche il nostro sistema di gioco. Siamo riusciti a passare questo ostacolo iniziale e dobbiamo dimenticare subito lo scivolone di Sora”.
-A proposito di Sora…cosa pensi dell’ultima sconfitta?
“Penso che abbiamo perso una grande occasione. Non abbiamo approfittato
per prendere punti. Sicuramente è una sconfitta da cui partire per crescere e che segnerà la resa dei conti a fine stagione”.
-Parliamo ora della prossima avversaria, la Coserplast Openet Matera…
“Matera è la rivelazione di questo campionato. Abbiamo già incontrato la formazione di Mastrangelo in un’amichevole abbastanza combattuta. Non
sarà una gara facile perché entrambe vogliamo portare il risultato a
casa”.
-Il giocatore che può fare la differenza?
“Il centrale Luppi sicuramente è un loro punto di riferimento in attacco. Molto forte fisicamente e giocatore di esperienza”.
-Una partita dove incontreremo l’ex di turno, Eustachio Lapacciana, che
l’anno scorso è stato con voi protagonista in un anno indimenticabile…
“Eh si…vedere “Uccio” dall’altra parte suona un po’ strano vista
l’amicizia e ricordando il bellissimo anno passato insieme. Sono
contento comunque per la sua nuova avventura e gli faccio il mio in
bocca al lupo”.
-Giocare in casa vi aiuta?
“Giocare al Palazzetto è un fattore positivo per noi. Il nostro pubblico ci sostiene dentro e fuori casa e spero che anche in questa
occasione ci sia vicino”.
-Una motivazione per dare la carica…
“Tenere a mente cosa possiamo raggiungere insieme. Raggiungere un traguardo storico per questa società che lo merita davvero”.
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