Serie C

QUATTRO SET PER CHIUDERE UN’ALTRA SETTIMANA DI LAVORO

 
 

Altro test per i ragazzi della serie C della Sieco Service Impavida Ortona che, ieri sera, hanno ospitato per la seconda volta in questo pre-campionato la Cedas Sevel Lanciano.

Sono stati disputati quattro set, vinti due per parte, che hanno mostrato una crescita di condizione dei giovani Impavidi, ormai pronti all’esordio in campionato. Flacco Monaco ha schierato Piscella al palleggio e Toscani Alberto sulla sua diagonale, al centro Di Fulvio e Nisii, Fortuna e D’Alessandro schiacciatori, Toscani Alessandro libero. Nel primo parziale la Sieco è stata di gran lunga superiore agli avversari, attenta in ricezione e difesa, precisa nella costruzione con l’ottimo Piscella e cinica in attacco. Anche il risultato ha sorriso agli ortonesi, che si sono imposti senza troppi patemi 25/15.

Coach Flacco Monaco nel secondo set ha dato spazio a Blagu, che ha preso il posto di Fortuna. La Cedas ha giocato meglio per gran parte del parziale, allungando sensibilmente nel punteggio sulla giovane formazione ortonese. Poi l’Impavida è stata di fatto impavida, arcigna nel non voler mollare e brava a credere di poter recuperare lo svantaggio. E l’impegno l’ha premiata, con un set vinto ai vantaggi (27/25) dopo una grandissima rimonta.

Vantaggi che si sono concretizzati anche nel terzo parziale, ma che in questo caso non hanno dato ragione ai ragazzi di Tommaso Flacco Monaco. La Cedas è riuscita a spuntarla sul filo di lana, aggiudicandosi il set con il punteggio di 24/26.

I frentani hanno poi completato la rimonta vincendo il quarto e ultimo parziale giocato, anche questo molto equilibrato, ma che ha visto gli ospiti chiudere con il 22/25 finale.

E’ stata un’amichevole attendibile per la Sieco, contro una formazione di pari categoria, che ha dato altri riscontri tecnici e fisici a mister Flacco Monaco sullo stato attuale della sua squadra. L’allenatore ortonese può ritenersi soddisfatto della marcia di avvicinamento alla stagione ufficiale dei suoi ragazzi. E venerdì c’è il campionato. 

Lascia un Commento