Serie A2

La Consar Ravenna piega la Sieco Ortona, che deve rimandare ancora l’appuntamento con la prima vittoria

 
 

La Sieco cede tre set a uno contro la Consar Ravenna. Questa volta, tuttavia, gli ortonesi partono bene, tenendo testa agli avversari per poi spegnersi improvvisamente nell’ultimo set.


Due opposti e due figli d’arte incrociano i loro cammini. Da un lato, quello bianco/azzurro, c’è Diego Cantagalli, figlio di Luca Bazooka mentre dall’altra parte della rete c’è Alessandro Bovolenta, figlio dell’indimenticabile Vigor. Alla fine la spunta l’opposto ravennate, con un Cantagalli in decisa serata no. Complicato anche per Tognoni, trovatosi gettato nella mischia all’ultimo secondo a causa dell’infortunio patito da Patriarca durante il riscaldamento. Marshall e Bertoli non riescono a tenere a galla a lungo la squadra ortonese con Nunzio Lanci che tenta spesso la carta di Del Vecchio per tentare di stabilizzare una ricezione traballante e che soffre le bordate dai nove metri sparate da Bovolenta. Tuttavia Ortona c’è. C’è anche quando in netta difficoltà, nel terzo set arriva ad un soffio da una clamorosa rimonta che vede Ravenna bruciare un vantaggio stratosferico per mano della SIECO. Lo sforzo è encomiabile ma fatale. Se tutti si aspettano una SIECO agguerrita, sbagliano. I ragazzi tornano in campo spossati e poco reattivi. Vero anche che Bovolenta dai nove metri non ne sbaglia una. Ortona subisce un passivo molto pesante e quando è chiaro che ormai non c’è nulla da fare, Coach Nunzio Lanci butta dentro due giovani: Edoardo Lanci, palleggiatore e Claudio Falcone, Opposto. Fuori anche Bertoli per tenere dentro un più difensivo Del Vecchio. L’apporto dei due giovani è notevole, toccano palla senza alcun timore. Il palleggiatore Lanci, ultimo di una lunga dinastia di registi con prima il papà Nunzio e poi lo zio Andrea, serve senza paura a destra e a manca. Falcone ne tira un paio imprendibili scaldando un po’ i tifosi demoralizzati. Alla fine però, è Ravenna a festeggiare i tre punti conquistati in una ennesima partita stregata per gli impavidi.

Ortona è quindi ancora alla ricerca della prima vittoria e ora la aspettano due complicatissime trasferte consecutive. La prima sarà un anticipo: sabato 18 novembre alle 20.30 mentre la seconda sarà domenica 26 novembre alle 18.00 in quel di Brescia.

Claudio Falcone: «Anche se rimane l’amaro in bocca per la sconfitta, esordire in una gara così importante mi ha dato una sensazione fantastica. Ringrazio Nunzio per avermi dato questa opportunità e anche Edoardo che mi ha servito senza timore»

Emozionato anche l’altro esordiente Edoardo Lanci: «Non è stata la partita che avevamo preparato, ed è un peccato. C’è da continuare a lavorare duro ma sono convinto che prima o poi arriverà la svolta. Per quanto riguarda il mio esordio, lo considero un primo passo ma sono stato felice di essere stato chiamato in causa. Ho provato a risollevare le sorti di un set storto dando il massimo»

IN BREVE

Un primo set equilibrato. Le squadre si affrontano a viso aperto dando vita ad una serie di sorpassi e contro sorpassi ma alla metà del set, Ravenna trova il punto break. Ortona deve inseguire ma per il muro bianco azzurro è difficile arginare i potenti attacchi che arrivano dall’altro lato del campo. Ancora una volta gli avversari battono bene e la ricezione degli Impavidi ne risente. Ortona accusa il colpo e si lascia andare. Ravenna invece continua sui binari che la condurranno alla vittoria del primo parziale.  

Ancora una volta è buona la partenza di Ortona che sembra tornata consapevole delle proprie potenzialità. Una leggera flessione ortonese permette agli avversari di rifarsi sotto. La scossa questa volta è immediata e gli impavidi tornano a riprendersi un discreto vantaggio ancora una volta annullato dall’impeccabile fase muro/difesa di Ravenna. Ortona stringe i denti e riesce a rimanere a galla grazie a Bertoli e al solito Marshall. Piccolo sprint finale, con il muro di Ortona che stringe le maglie ed il set è vinto.

Terzo Set con un avvio equilibrato. Ortona difende bene ma non riesce a superare il muro ravennate. Crescono gli emiliani e gli abruzzesi perdono qualche colpo. La forbice di punti tra le due squadre si allarga. La Sieco patisce il muro della Consar e la concentrazione cala drasticamente. Vero è che gli avversari sembrano in un vero e proprio stato di grazia, perché quando Ortona riesce a superare il muro, non c’è parte di campo dove la difesa ospite non riesca ad arrivare. La reazione di Ortona è evidente, con grande pazienza la Sieco ricuce lo strappo ma la reazione non è sufficiente, seppur di poco, e Ortona perde il set con il minimo scarto.

Partenza da brividi per gli Impavidi nel quarto set. La ricezione traballa e Ravenna è avanti 0-10.

PRIMO SET

La formazione, per gli ortonesi, è quella canonica: Ferrato con Cantagalli in diagonale e Capitan Marshall e Bertoli schiacciatori. Al centro ci sono Fabi e Tognoni mentre Libero giocherà Benedicenti.

Ravenna risponde con Mancini al palleggio e Bovolenta opposto. In posto quattro ci sono Panciocco e Orioli. I centrali ravennati sono Bartolucci e Mengozzi mentre il libero designato è Goi.  

È Bovolenta che serve la prima palla del match ma il primo punto lo mette a terra Diego Cantagalli. Fabi ha buon gioco al centro 3-2. Passa Marshall in pipe 5-3. Bertoli attacca una palla complicatissima con un pregevole gesto tecnico. La palla colpisce il muro e rimbalza fuori 8-6. Tognoni impatta male al centro 7-8. Orioli commette invasione 9-8. Invasione anche per Bovolenta 10-8. Il muro su Marshall è lungo 12-9. Marshall vola alto e pianta a terra il punto del 13-11. Ace di Mancini 14-14. Orioli firma il sorpasso 14-15. Bovolenta cicca il servizio, la palla vola fuori 16-16. Ortona non ad attaccare e il pallonetto di Cantagalli è facile preda della difesa ospite. Ravenna ricostruisce e Bovolenta conquista il punto break: 16-18. Due Ace di Bovolenta portano i suoi a scavare un buon margine 17-21. Ferrato arriva in ritardo su un pallone e la palla gli scivola dalle mani, poi Panciocco mura Cantagalli 17-24.

SECONDO SET

Marshall è al servizio, ma il primo punto è di Ravenna 0-1. Cantagalli pareggia i conti 1-1. Ancora Cantagalli, mani e fuori 3-2. Out il servizio di Ferrato 3-3. Bolide di Marshall 6-4. Tognoni sbaglia il servizio 7-5. Cantagalli, con il suo servizio, mette in difficoltà la ricezione ravennate Ortona ricostruisce con Marshall per il 9-5. L’arbitro vede fuori il successivo servizio di Cantagalli, Coach Lanci chiede un controllo al check. In effetti, la palla è fuori del fatidico mezzo millimetro: 9-6. Fabi murato 9-8. Invasione del muro di Ravenna 12-8. Benedicenti sorpreso non riesce ad indirizzare la palla verso Ferrato. È un mezzo Ace 12-11. Cantagalli murato 12-13. Bertoli 14-14. Marshall in pipe per il mani-fuori del 15-15. Invasione fischiata a Tognoni 15-16. Muro di Cantagalli 17-17. Bovolenta mette in difficoltà Del Vecchio, il servizio diventa una Free-Ball ben capitalizzata dagli avversari 18-20. Muro Solitario di Bertoli 20-20. Ferrato batte forte e stavolta nulla può la ricezione degli Emiliani. Ortona ricostruisce per il 22-21. Ancora un servizio di Ferrato, stavolta float, a mettere in difficoltà Ravenna. Bertoli è pronto allo smash del 23-21. Ortona ricostruisce ma la pipe di Marshall è out 23-22. Marshall replica la pipe e stavolta va a segno 24-22. Annullato il primo set-point con un buon attacco al centro di Bartolucci 24-23. Marshall, alla fine mette a terra la palla del pareggio 1-1.

TERZO SET.

Si ricomincia con il servizio di Mancini ma sull’attacco di Cantagalli la palla finisce fuori: 0-1. Ferrato si esibisce in un pregiatissimo tocco all’indietro, con una mano che spiazza tutti 2-1. Errore al servizio per Bertolucci 4-2. Mengozzi ci mette un po’ ad ammetterlo ma alla fine chiama il suo tocco 5-4. Il muro legge bene la veloce e ferma Fabi 6-7. Benedicenti recupera un gran pallone ma l’arbitro fischia palla a terra tra le proteste dei padroni di casa 6-9. Fuori la parallela di Bertoli 7-11. Non si intendono i ragazzi in mezzo al campo e con quattro tocchi regalano il quindicesimo punto a Ravenna 9-15. La diagonale di Marshall è chiamata fuori ma Coach Lanci vuole la conferma. La chiamata viene di fatti smentita 12-17. La palla attaccata da Bovolenta tocca muro e rete, sta di fatto che il punto è di Ortona 14-18. Colpo di fortuna di Bovolenta, la sua palla si appende alla rete e la scavalca 15-20. Stavolta la parallela dell’opposto ravennate va fuori 17-20. La ricezione lunga del libero GOI sorprende tutti in campo impavido. Nessuno interviene e la palla cade 17-21. Feri sbaglia il servizio 19-22. Il servizio Float di Bertoli inganna la ricezione di Ravenna, la palla si trasforma in una free-ball 20-22. Marshall intuisce la pipe e mura bene 22-23. Falardeau spreca il primo set point servendo fuori 23-24. Mancini smarca bene Bovolenta e Marshall da solo a muro, non riesce a fermarlo 23-25.

QUARTO SET

Bertoli al servizio e sull’attacco ravennate arriva il primo punto 0-1. Marshall trova l’opposizione del muro 0-3. Ace di Bovolenta 0-4. Ancora un paio ace per Bovolenta 0-8. Il primo punto della SIECO è per un invasione fischiata al muro di Ravenna. Tuttavia Coach Bonitta vuole verificare al video-check e guadagna una contesa. Arrivano così il nono e il decimo punto sempre da ace. Bovolenta fa 11. Arriva finalmente il primo punto del set ed è ad opera di Cantagalli 1-11. Fabi al centro 3-12. Out il servizio di Cantagalli 3-13. Il pallonetto di Fabi non scavalca la rete 3-14. Coach Lanci decide di dar spazio ai giovani Lanci Palleggiatore e Claudio Falcone opposto. Gran punto di Falcone 5-15. Del Vecchio trova il mani-fuori del 7-17. Muro di Marshall 10-20. Ace di Edoardo Lanci 12-21. Falcone trova il mani fuori 13-22. Stavolta il giovane opposto impavido impatta il muro 13-24. Termina con il pallonetto di Bovolenta 14-25.

Sieco Service Impavida Ortona – Consar Ravenna 1-3 (18-25/ 25-23/ 23-25/ 14/25)

Durata Set: I: 26’

                       II: 29’

                       III: 29’

                       IV: 24’

Durata Incontro: 1h 48’

Sieco Service Ortona: Fabi 7, Broccatelli (L) n.e., Bertoli 13, Benedicenti (L) 61% – 28% perfetta, Del Vecchio 2, Marshall 22, Patriarca n.e., Cantagalli 8, Falcone 2, Tognoni 1, Donatelli n.e, Ferrato 1, Di Giulio n.e, Lanci E 1.

Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.

Aces: 1 – Errori Al Servizio: 10 – Muri punto: 8

Consar Ravenna: Mengozzi 12, Chiella (L) n.e. Panciocco 4, Bovolenta 24, Arasomwan n.e , Bartolucci 9, Goi (L) 56% – perfetta 25%, Mancini 5, Orioli 14, Russo, Feri, Grottoli n.e., Menichini n.e., Falardeau 7. Coach: Bonitta M. Vice: Di Lascio S.

Aces: 9 – Errori Al Servizio: 16 – Muri punto: 12

Arbitri: Gasparro Mariano (Agropoli) e Autuori Enrico (Salerno)