Pronti ad una nuova sfida, pronti ad una nuova battaglia sportiva difficilissima. La Sieco Service Ortona è attesa domenica da una partita durissima. Il Palasport di via Papa Giovanni XXIII è pronto ad ospitare il Vero Volley Monza, finalista di Coppa Italia, trofeo sfumato al tie-break contro la Tonazzo Padova.
Attualmente terzo in classifica in compagnia della Coserplast Openet Matera, il Vero Volley può fare affidamento su giocatori di livello assoluto per la categoria.
All’andata fu uno scontro titanico, basta ricordare il risultato per comprendere le emozioni che riservarono quel match. Monza si impose 3-2 (27/25-19/25-21/25-27/25-27/25), in un tie-break che fu praticamente come un normale set terminato ai vantaggi.
Ci si aspetta spettacolo anche per questa partita di ritorno, auspicando in un epilogo diverso. Un incontro di quelli da non perdere e, come tale, lo show non potrà prescindere dal pubblico presente, chiassoso e festoso sugli spalti.
Sciorinando qualche numero, si può evidenziare il primato dei prossimi avversari degli Impavidi per quel che riguarda i muri vincenti, ben 145. Da sottolineare poi la presenza in squadra di un opposto che quest’anno sta disputando un campionato straordinario. Si tratta di Padura Diaz, che guarda dall’alto tutti gli altri atleti nella classifica dei punti realizzati: 269 dopo 12 partite.
Servirà la migliore Sieco, il cuore “Impavida” per ottenere un grandissimo risultato.
Dirigeranno l’incontro i signori Valeriani Silvano e Perri Giampiero.
In attesa del match abbiamo ascoltato il centrale Matteo Guidone, a cui abbiamo rivolto qualche domanda sulla sua esperienza in squadra, sulla stagione e sull’incontro di domenica.
-Ci racconti in breve la tua esperienza nella famiglia Impavida?
“La mia esperienza nella famiglia Impavida inizia nella stagione 2011/12 in B1, nella quale il presidente Lanci ha voluto fossi a tutti gli effetti un giocatore dell’Impavida, ma in realtà io ad Ortona feci anche l’under 18 e 20. Già nella prima stagione ci togliemmo belle soddisfazioni arrivando in semifinale play-off e sfiorando la finale. L’anno successivo siamo stati ripescati e la società ha deciso di iniziare questa esperienza in A2 con l’obiettivo salvezza e, invece, ci siamo qualificati per i play-off. E adesso siamo nel secondo anno di A2, augurandoci di migliorare il risultato dello scorso anno, quindi ne riparleremo a fine stagione. In più dal 2011 collaboro con Serena Bovani al minivolley, un’esperienza eccezionale”.
-Questa settimana avete affrontato un allenamento congiunto con Potenza Picena. Un commento a tal proposito?
“L’amichevole con Porto Potenza Picena è stata utile alla squadra, poichè ha permesso di provare varie combinazioni che saranno sicuramente importanti per la seconda parte del campionato”.
-Il prossimo sarà il Vero Volley Monza. Che partita sarà?
“Monza è una squadra forte ed equilibrata; il fatto che sia arrivata in finale di Coppa Italia contando su individualità importanti, lo dimostra. La partita persa al tie-break a Monza mi ha lasciato l’amaro in bocca, ma è stato un match giocato veramente ad altissimo livello.. Peccato… Ma ora abbiamo la possibilità di rifarci in casa nostra”.
-Un incontro difficile, ma come hai appena detto giocheremo in casa…
“Giocare in casa per noi è sempre stata un’arma in più e venire ad Ortona a giocare negli ultimi tre anni non è stato facile per nessuno, perchè tra le nostre mura abbiamo un pubblico eccezionale che ci sostiene. A tal riguardo, colgo l’occasione per ringraziare tutti i tifosi che ci seguono in giro per tutta Italia dimostrando un grande attaccamento alla squadra e alla società”.
-Prospettive e sogni per questo nuovo anno?
“Le mie prospettive per questo anno sono quelle di lavorare per migliorare alcuni aspetti tecnici e di riuscire a dare un buon contributo alla squadra. Per quanto riguarda i sogni, se si avvereranno ti chiederò di rifarmi la domanda”.
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